5° Convegno AIDP Umbria

Anche noi di Selezione ORA abbiamo avuto il piacere di partecipare al 5° convegno annuale AIDP Umbria, l’Associazione Italiana per la Direzione del Personale, che si è svolto venerdì 26 febbraio 2016 a Villa Umbra (loc. Pila).

Questa giornata, in collaborazione con la Scuola Umbra Di Amministrazione Pubblica, è stata l’occasione per sviluppare ed approfondire esperienze e prospettive dell’HR Management umbro nelle organizzazioni pubbliche e private e, come sottolineato a più riprese dal presidente di AIDP Umbria, Adriana Velazquez, la novità di questo 5° convegno, rispetto alle precedenti edizioni, risiede proprio in questa commistione tra pubblico e privato.

Numerosi e competenti i relatori che hanno contribuito alla buona riuscita del convegno: Alberto Naticchioni, amministratore della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica che ha sottolineato come AIDP Umbria sia ormai un punto di riferimento fondamentale per le imprese, con un numero di soci che è raddoppiato negli ultimi anni, auspicandosi che questo scambio di stimoli ed informazioni tra imprese e pubblica amministrazione possa essere proficuo e portare ad una trasformazione positiva dell’ intero Paese; David Trotti, coordinatore Centro Studi AIDP, che ha posto l’accento del suo intervento sul jobs act ed in particolare sulle politiche attive nella fusione tra esperienza pubblica e privata; Stefano Baldi, Ministro Plenipotenziario e Direttore della Formazione al Ministero degli Esteri  che, intervistato da Gianni Cicogna, vice presidente della Pegaso2000 e membro del consiglio di AIDP Umbria, ha presentato un’analisi di quella che è la formazione ai più alti livelli, sottolineando l’importanza di “seguire le leggi e adattarsi nel tempo”.

A seguire siamo stati spettatori di una tavola rotonda sull’internazionalizzazione e l’importanza del capitale umano che, moderata da Mario Amendola, figura storica e segretario del consiglio direttivo dell’associazione, ha toccato diverse tematiche tra cui la selezione aziendale a livello internazionale, le problematiche dei manager che devono ricollocarsi sul mercato e il valore delle risorse umane unite al passaggio generazionale.

Anche Gianfranco Gennaro, founder and co-owner di “Awair”, distributore per l’Italia dell’Hogan Assessment Systems, ha coinvolto la platea con un animato intervento sull’importanza della personalità che guida la leadership.

Una seconda tavola rotonda hai poi affrontato il tema del Benessere Organizzativo, Gestione della Diversità e Normative Anticorruzione moderata da Filomena Italiano, membro del consiglio direttivo AIDP Umbria.

Ultimi ma non ultimi anche Stefano Gennari ed Enrico Carosio di Selezione ORA hanno portato il loro contributo con un intervento incentrato sulla figura del leader dal titolo “Mi giro e… non c’è nessuno” in riferimento al fatto che, per quanto un leader debba avere dei seguaci a cui testimoniare il proprio esempio, egli non è necessariamente un individuo da amare sempre e comunque ed è per questo che, se necessario al conseguimento dei risultati, può rendersi impopolare. E’ stato ribadito con forza che chi conduce un gruppo di persone verso un obiettivo non deve esercitare solo controllo e potere ma soprattutto saper apprezzar e valorizzare le personalità, le competenze, i pensieri e le idee dei propri collaboratori. Enrico Carosio ci ha ricordato questo fondamentale approccio con le parole di uno dei fondatori della psicologia umanistica, Carl Rogers: “Spesso amiamo per controllare anziché amiamo per il fatto di apprezzare, le persone sono alquanto meravigliose come i tramonti se io li lascio essere ciò che sono. In realtà la ragione per cui forse possiamo davvero apprezzare un tramonto è che non possiamo controllarlo”.

Questa giornata ci ha offerto numerosi spunti di riflessione mettendo  totalmente  al centro le risorse umane e quindi la persona nella sua complessità e, come sostiene Enrico Moretti, nel suo saggio La nuova geografia del lavoro “il capitale umano è una bussola. Dove c’è ricerca c’è ricchezza”.